scala poker

Come funziona una scala poker? Ecco tutte le tipologie di scale.

Cos’è una scala poker?

La scala poker è una delle possibili combinazioni che si possono formare quando si gioca. In alcuni casi può rivelarsi l’arma vincente per la vittoria, ma in altre una misera illusione di avere più punti poker dell’avversario. Per questo motivo bisogna conoscere interamente come funziona una scala ed in quali casi ne viene validato il punteggio poker nelle classifiche poker.

Una scala è composta da 5 carte le quali hanno un valore consecutivo tra di loro. Ad esempio, la sequenza 8-9-10-J-Q può essere considerata ovviamente una scala. Bisogna tuttavia precisare che la validità delle scale si interrompe quando si arriva all’asso. Secondo la definizione data inizialmente, anche la sequenza Q-K-A-2-3 dovrebbe essere considerata una scala, eppure non è così. Si tratta di un Ace-Hing, e non ha valore poiché il numero finale della scala deve essere maggiore di quello iniziale.

La scala nei diversi stili poker

Il modo in cui si può formare una scala poker varia in base alle regole del gioco. In linea di massima, le scale hanno la stessa validità nelle regole poker della maggior parte delle varianti. Tuttavia, in particolari casi si possono notare delle differenze. Nel caso del poker all’italiana, quindi a cinque carta, non bisogna aggiungere altro poiché la scala viene costruita esattamente come abbiamo detto.

Quando però bisogna creare delle combinazioni con delle carte presenti sul tavolo, allora bisogna fare attenzione a cosa dice il regolamento dei punteggi poker. Ad esempio, nei punti texas holdem poker è possibile creare una scala soltanto con una delle due carte della mano, o persino nessuna.

scala poker

Come si indica una scala poker

È importante conoscere il modo in cui vengono chiamate le diverse scale, in modo da essere pronti e riconoscerle in qualsiasi evenienza. In generale, una scala si indica con la terminologia “scala al” più il valore più alto della sequenza. Ad esempio, la scala al J sarà formata da 7-8-9-10-J. Analizziamo adesso i casi più specifici.

Iniziamo dalle scale medie ed intermedie, chiamate in questo modo perché l’asso non è compreso nella sequenza e non corrisponde né alla carta precedente alla scala poker, né a quella minore. Al contrario, le scale minime si ottengono tramite l’asso con valori minori del re; invece la scala poker massima comprendere l’utilizzo dell’asso e del re insieme.

Nel poker sono due i casi in cui le scale assumono dei valori limite, ossia uno più basso ed uno più alto. La scala poker con il punteggio minimo in assoluto è A-2-3-4-5, dove naturalmente l’asso vale uno. D’altro canto, la scala con il valore massimo è 10-J-Q-K-A, nella quale ci sono appunto tutte le carte più alte compreso l’asso col valore di undici.

Tutte le tipologie di scale poker

Seguendo la nostra guida poker, puoi notare che la scala è un elemento molto presente nella tabella dei punteggi poker. Esistono infatti diverse tipologie di scale: ciascuna di esse ha un valore maggiore o minore delle altre in base alla disposizione ed alle caratteristiche delle carte che la compongono. Vediamo insieme tutti i casi possibili delle scale poker, partendo da quella con il punteggio più alto:

  • Scala reale: formata dalla scala massima (quindi 10-J-Q-K-A) con carte tutte dello stesso seme
  • Scala colore: è una scala normale in cui le carte hanno lo stesso seme
  • Scala di base: cinque carte in sequenza che possono avere anche seme differente

Scala poker in caso di parità: chi vince?

Potrebbe capitare che in una partita tutti i giocatori abbiano una scala poker di uguale valore. Ciò è probabile quando si giocano a delle modalità con delle carte scoperte, ad esempio il texas holdem. In queste situazioni, si considerano innanzitutto i valori massimi delle scale. Se anche questi dovessero essere uguali, allora si considera vincente la scala con il seme maggiore che ha il valore più alto rispetto agli altri.