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Regole texas hold’em poker: come si gioca?
Tra tutte le varianti di poker che esistono, sicuramente il texas hold’em è la più conosciuta. Questa modalità è stata creata per l’appunto in Texas, negli Stati Uniti. Tanto è vero che in Italia spesso viene denominata anche “texana”. Imparare a giocare tramite una guida poker è piuttosto semplice, ma naturalmente bisogna conoscere le regole texas hold’em poker.
Secondo le regole poker del texas hold’em è necessario un mazzo di 52 carte francesi, da cui vanno eliminati i jolly. I numeri di giocatori nel tavolo devono essere minimo 2 ed al massimo 10. Come nel poker tradizionale, l’obiettivo è creare la combinazione che garantisca un punteggio maggiore rispetto agli avversari. Anche i punteggi delle combinazioni a 5 carte sono praticamente gli stessi, con l’unica differenza che nel poker texas hold em il full vale di più del colore.
Le fasi di gioco del poker texas holdem
Per capire come si gioca a poker alla texana, bisogna innanzitutto conoscere tutte le fasi del gioco. Le regole texas hold’em poker prevedono che ogni mano deve comprendere più momenti in cui sono aperte le puntate, e l’ultimo in cui si controllano le carte per decretare il vincitore della mano in corso. Ecco le diverse fasi del texas holdem poker:
- Blinds – I due giocatori a sinistra del dealer sono costretti a puntare prima che vengano distribuite le carte. Il primo può scegliere l’importo della puntata minimo, ed il secondo deve piazzare almeno il doppio. Se non si hanno abbastanza soldi per puntare quanto necessario, si viene automaticamente esclusi dalla mano
- Ante – Tutti gli altri giocatori effettuano una puntata per entrare nella mano in gioco. Chiunque ha il diritto di alzare la puntata minima, e di conseguenza coloro che hanno puntato di meno devono aggiungere la differenza
- Pre Flop – Vengono distribuite due carte ad ogni giocatore, ed il giocatore a sinistra del dealer può scegliere se rilanciare oppure checkare. In caso di rilancio, anche il resto dei giocatori sono obbligati a rilanciare e proseguire. Se invece tutti al tavolo sono d’accordo nel checkare, allora si procede con la prossima fase senza puntate aggiuntive
- Flop, Turn e River – Dopodiché sono piazzate 3 carte scoperte al centro del tavolo, tuttavia non deve essere considerato un poker a carte scoperte per questo motivo. Inizia così il gioco effettivo. Si seguono le stesse regole del pre flop, quindi i giocatori possono scegliere se rilanciare oppure checkare. Ad ogni nuova fase della mano, viene aggiunta una carta scoperta sul tavolo, finché non diventano 5.
- Showdown – Piazzata l’ultima carta scoperta, si procede con l’ultimo giro di puntate. Il giocatore che ha puntato per ultimo deve mostrare le proprie carte per primo. In questa fase vengono quindi conteggiati i punti, attraverso le combinazioni possibili tra le 2 carte alla mano e le 5 carte comuni sul tavolo.
Tipologie di puntate texas hold’em poker
Come hai potuto notare, ci vuole molta pratica per entrare nel sistema del gioco del poker e comprendere bene le regole texas hold’em. Il funzionamento del gioco è basato principalmente sulle puntate: all’aumentare del piatto centrale sale anche la voglia di scommettere ai giocatori, soprattutto se hanno in serbo delle ottime carte. In base alle regole di questa modalità poker circa le puntate, esistono diverse tipologie di texas hold’em.
- Limit Texas Hold’em – Le puntare sono già stabilite e determinate dal regolamento, in base ai blinds delle prime due mani
- No Limit Texas Hold’em – Non ci sono limiti di puntata per i giocatori. Naturalmente, in caso di rilancio tutti sono obbligati a mettersi in pari con la puntata, ad eccezione dell’all-in che vedremo successivamente
- Pot Texas Hold’em – In questo caso le puntate non possono superare il valore del piatto, che però cresce ad ogni turno. Quindi è possibile puntare di più man mano che il gioco prosegue.
- Mixed Texas Hold’em – Il regolamento prevede un misto del poker limit e no limit, per evitare che ci sia una grande differenza di valore tra i piatti di mani diverse.
Tutte queste varianti delle regole texas hold’em si sono formate durante la diffusione del gioco in tutto il mondo. È infatti importanti conoscere anche la storia del poker texas, che si estende dalle origini di qualche secolo fa fino all’attuale gioco moderno, principalmente giocato online anche attraverso i software poker e di cui il regolamento ha subito delle modifiche.
Regole texas hold’em per l’all-in
Un particolare dettaglio sulle regole texas hold’em riguarda l’all-in, ossia quando un giocatore punta tutto il suo bankroll in una volta. In questo caso, tutti gli avversari devono fare a loro volta all-in. Nel poker tradizionale, se non si hanno fondi sufficienti per raggiungere l’all-in massimo si viene eliminati dalla mano. Nel poker texas invece basta soltanto inserire interamente il proprio bankroll come puntata, anche se questo sia molto inferiore rispetto agli altri all-in.